Un mezzo ecologico facile da guidare e che aiuta a rispettare l’ambiente, la bici elettrica offre tantissimi vantaggi per muoversi in città senza emettere gas o CO2. I Km che è possibile eseguire con una ricarica, infatti, sono comunque sufficienti per garantirne un utilizzo quotidiano. Le procedure di ricarica della batteria, sono anche molto semplici da eseguire comodamente da casa o grazie a stazioni di ricarica ad oggi installate nelle principali città italiane.
I vantaggi della bici elettrica: dalla non emissione di gas nocivi ai costi più ridotti per la carica della batteria
Si tratta di un mezzo che permette di muoversi con molta libertà in città, con un sistema del tutto ecologico. Questo perchè, non prevede l’emissione di nessun gas nocivo per l’ambiente. Tutto ciò che occorre per il suo funzionamento, è un motore elettrico da 250 watt/36 volt. Tale motore, è controllato da una centralina che lancia una diversa potenza in base allo sforzo sui pedali.
L’attività fisica svolta, non richiede una eccessiva fatica e permette di affidarsi a questo utile mezzo come alternativa alla macchina. Presenta, anche vantaggi sui costi da sostenere, più ridotti e legati alla carica della batteria in base ai Km percorsi. Queste ultime, sono in genere al Litio e con una tempistica sulla ricarica completa compresa tra le cinque e le sei ore mediante un caricabatterie da collegare ad una presa di corrente a norma.
Quanti Km può raggiungere una bici elettrica?
Una bici elettrica correttamente ricaricata, può raggiungere fino ai 70 Km con una andatura costante e che non richiede troppa sforzo da parte dell’utente sui pedali. Possono determinarne una minore percorrenza ma comunque compreso in un range tra i 40 ed i 70Km, anche fattori come:
- Peso dell’utente, poichè è maggiore il carico prestato sulla bici elettrica per il movimento. In questo caso, è da privilegiare con maggiore attenzione il tipo di modello di bici elettrica da acquistare.
- Tipologia della pedalata. Movimenti più veloci, possono sottoporre il motore elettrico ad un maggiore sforzo e sono laddove possibili da evitare per assicurarsi le massime prestazioni possibili con una carica completa.
- Maggiori soste.
Queste ultime, infatti, possono ridurre le prestazioni del motore elettrico se troppo frequenti! Tuttavia, non è necessario stressarsi per calcolare il giusto chilometraggio necessario. E’ da valutare, che parliamo di un mezzo di trasporto economico e con costi davvero minimi di ricarica a partire da 0,05 centesimi.
Anche la qualità e la manutenzione sulla batteria possono assicurarne delle migliori prestazioni e maggiori Km da percorrere. Ad esempio, può essere utile far raffreddare completamente il motore prima di eseguire una nuova ricarica. Utile, anche occuparsi periodicamente di una manutenzione della batteria (evitandone delle infiltrazioni d’acqua) lavaggio della bici periodica e lubrificazione delle varie componenti al suo interno.
Come si ricarica una bici elettrica?
Le operazioni di ricarica di una bici elettrica prevedono due sistemi appositi per assicurare ad ogni ciclo completo la percorrenza di diversi Km. Vi è la classica ricarica in casa, che prevede di smontare la batteria dal telaio e di collegarla al cavo e ad una presa elettrica.
Approssimativamente, potrebbero essere necessarie tra le cinque e le sei ore di ricarica per completarne il ciclo. E’ quindi consigliabile stimare con un certo anticipo quando ricaricare la stessa e avere subito a disposizione la bici elettrica per nuovi Km da percorrere in città rispettando l’ambiente. Consultare il manuale di istruzioni del produttore della bici elettrica, potrà aiutare l’utente ad accedere a maggiori informazioni al riguardo. Importante, anche per conoscere le specifiche tecniche della batteria montata al suo interno e del range di Km possibili.
Una soluzione più economica e pratica se ci si trova in strada, è quella di avvalersi di stazioni di ricarica. Sul web utilizzando degli appositi motori di ricerca, si trovano utili informazioni rispetto alla loro collocazione in tutta Italia.
Per il loro utilizzo, potrebbe essere richiesto l’utilizzo di una card o di una app rilasciata dal gestore. Tale app, permette anche di controllare dove sono collocate le varie stazioni in città. E’ poi da collegare il cavo in dotazione alla stazione di ricarica e attendere i tempi del suo completamento per un nuovo utilizzo. Cosa aspetti? Scegli un mezzo elettrico che ti consente di risparmiare soldi e mantenerti in forma!
