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Come organizzare una mini-lavanderia: arrivano i nostri consigli

come organizzare una mini-lavanderia

Come organizzare una mini-lavanderia? È facile, comodo, innovativo. Risparmi soldi. Guadagni tempo. Dici addio al caos e alla confusione, garantendo ordine e pulizia impeccabile. Un angolo dedicato al bucato è indispensabile in ogni casa piccola o grande che sia. L’ostacolo più insormontabile però è sempre lo stesso: lo spazio a disposizione pare non essere mai sufficiente.

Come organizzare una mini-lavanderia? I vantaggi

Pile di vestiti, biancheria e una miriade di altre piccole cose, che si accumulano, sono ingombranti, difficili da gestire; d’altronde, si sa, la mole di bucato è sempre elevata. A tutto o quasi c’è un rimedio: impara dove e come organizzare una mini-lavanderia. Non è mai troppo tardi. Fai un passo alla volta. Stabilisci gli obiettivi. Monitora e valuta lo spazio a disposizione. Puoi adibire l’angolo del bucato ovunque tu voglia: in cucina, nel corridoio e persino all’interno di un armadio. Lasciati ispirare dalla fantasia.

Come organizzare una mini-lavanderia? Ecco cosa c’è da sapere

La priorità, oltre all’ordine, è la bellezza anche nella mini-lavanderia di casa: le faccende domestiche costano meno tempo e meno fatica in un’ambiente più accogliente, ma soprattutto più funzionale. Dai un tocco di colore alla stanza o all’angolo del bucato. Tingi le pareti con sfumature calde. Scegli elementi d’arredo e accessori a prova di umidità, come tappeti e stracci impermeabili. Ed infine pianifica il lavoro. Questo è solo l’inizio. Sei pronto? Se non sai come organizzare una mini-lavanderia, adotta questi semplici e fondamentali accorgimenti:

  • Suddividi vestiti e biancheria in ordine di colore. Sembra un eccesso di meticolosità, lo sappiamo, ma di certo aiuta e semplifica il lavoro. Poi i più solerti dividono il bucato persino in base alla temperatura di lavaggio e forse esagerano, ma le lezioni della nonna sono valide e tornano utili sempre, anche nell’era 3.0;
  • Usa mensole, ganci e gancetti, perché ricorda: tutto ciò che è appeso non ingombra; un segreto tanto prezioso e, strano ma vero, spesso del tutto ignorato. Persino secchi, scope e spazzoloni occupano una modesta superficie, se li affiggi alle pareti;
  • I cestini salvano la vita, almeno se non sai come organizzare una mini-lavanderia. Igiene e pulizia sono fondamentali. Lotta contro l’umidità, il nemico giurato nella zona del bucato. Evita di riporre stracci, spugne e strumenti di lavoro bagnati e pieni di acqua all’interno di un armadietto: per dire addio ad odori sgradevoli e stantii, la soluzione ideale sono proprio i cestini  meglio se forati e di piccole dimensioni.

 Come organizzare una mini-lavanderia?Le soluzioni salva-spazio

La parola d’ordine è “salva spazio”. Ribadirlo non fa mai male. Nel lontano Oriente, ne hanno fatto una filosofia di vita da secoli e un motivo ci sarà: scatole, mensole, elementi d’arredo ergonomici, a dispetto delle apparenze, sono molto capienti. Ricorda ad ed esempio di collocare sempre i detersivi in contenitori ergonomici: sono versatili, duttili, facili da pulire e puoi disporli ovunque tu voglia. Come organizzare una mini-lavanderia? Lascia che la fantasia sia la tua sola e unica musa. Dunque osa, sperimenta e troverai la soluzione migliore per te. In ogni caso, ecco una breve guida, ricca di idee e spunti da seguire, emulare e riproporre a casa:

  • Mettiti alla prova e crea soluzioni salva-spazio originali e soprattutto trendy. Puoi fissare alle pareti i bastoni a molla da doccia come innovativo stendi panni. E se anche l’occhio vuole la sua parte, puoi nascondere lavatrice, elettrodomestici ingombranti e strumenti da lavoro, dietro a delle apposite tendine: variopinte e più eccentriche o lisce con forme geometriche e minimal rappresentano un’idea insolita certo, ma al contempo molto funzionale, che ben si sposa  sia ad uno stile d’arredo countrychic, sia ad uno più moderno e futuristico;
  • Usa un piano di appoggio o da stiro. Rivestilo con un panno ignifugo. Si rivelerà una buona soluzione per assolvere a due compiti, che spesso costano tempo, fatica e noia: piegare e poi stirare tutto il bucato, capi d’abbigliamento e biancheria inclusa. Alla fine, grazie a questo rimedio salva spazio, dovrai soltanto riporre ogni cosa nell’apposito spazio loro riservato. E ti pare poco?

Come organizzare una mini-lavanderia? La stanza ideale

Scegli la stanza dove allestire l’angolo del bucato. Di solito, è il bagno ad ospitare lavatrice, asse da stiro e bacinelle. Più di rado, una zona della cucina si trasforma in una mini-lavanderia: in questo caso, gli elettrodomestici sono collocati di fianco alla lavastoviglie, ma evitare che gli odori del cibo impregnino i panni si rivela un’ardua impresa. Osa e sperimenta. Anche la terrazza, il garage, la cantina sono ambienti insoliti, ma sicuramente ideali se sai come organizzare una mini-lavanderia. Parola di esperti; lo confermano le ultime tendenze in fatto di interior design.

Come organizzare una mini-lavanderia? Non ti resta che scegliere dunque la soluzione spazio più adatta a te, in base alle tue esigenze, allo stile e alla superficie a disposizione.

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