Come costruire una cassapanca? Non ci sono vere regole. Fissa un obiettivo e raggiungilo. Elabora una bozza del progetto: calcola le ipotetiche dimensioni della cassapanca, tra cui l’altezza, la larghezza e lo spessore. Stila innanzitutto il piano di costruzione. Poi, in una seconda fase, scegli e acquista l’attrezzatura idonea. Infine procedi. Sei pronto?

Come costruire una cassapanca? Che cosa è la cassapanca?

In passato era un baule. Oggi è un elemento d’arredo, un mobile che non perde la sua vecchia vocazione, ma si declina, assolvendo a funzioni sempre diverse: non è un semplice recipiente. Parliamo della cassapanca in legno. Alcuni modelli hanno una forma quadrata, altri invece sono più rettangolare. Molti, sul solco della tradizione, collocano la cassapanca antica ai piedi del letto: vi custodiscono la biancheria, tra cui coperte, lennzuola, cuscini o i preziosi di famiglia. Le destinazioni d’uso però sono anche cambiate col tempo e con gli anni. Ora la cassapanca funge da sedia, da poltrona sui generis, secondo il gusto tanto alla moda del riuso: dare una nuova vita e attribuire nuove e insolite funzioni a vecchi mobili della tradizione.

Come costruire una cassapanca? La guida

Come costruire una cassapanca? Non è un’impresa difficile. Occorrono materiali e attrezzature idonee e necessarie. Procuratele. Adatta e plasma tutto in base alle tue esigenze, Avrai bisogno in primis dei pannelli di legno: te ne servirai per realizzare la parte sia anteriore, sia posteriore, oltre al fondo e ai fianchi della cassapanca. Validi e fondamentali strumenti  sono invece i morsetti, l’immancabile seghetto e ovviamente la colla, come per ogni lavoro ben fatto di bricolage che si rispetti. Sei pronto? Esegui, con zelo e perizia, alcuni passaggi. Ecco una guida:

• Fissa i pannelli.  Il segreto? Usa le viti per saldare i travetti angolari. Poi effettua due fori, rispettivamente in due punti, all’estremità delle tavole;
• Assembla i pannelli. Puoi collegarli tra loro, mediante l’incastro a coda di rondine. Successivamente unisci i pannelli alle tavole con i morsetti. Lungo le coste, invece, traccia  linee equidistanti, parallele e lati obliqui. Usa un graffietto e prolunga il tracciato anche sui fianchi delle tavole.
• Verifica la corrispodenza delle sagome.  Cura i dettagli. Blocca il pannello alla morsa verticale, senza inclinare la lama. Elimina residui e sbavature, al pari di un maestro scultore, con un apposito scalpello. Trattate gli spigoli per rimuovere le irregolarità. Parola di esperti;
• Forma le giunzioni, affinché possano combaciare tra loro. Rivesti pannelli e assi con la colla. Aspetta che si asciughi. Infini, rimuovine le propaggini in eccesso, con l’ausilio di un panno. Assembla i pezzi, mediante i morsetti.
• Usa la carta vetrata. Rendi le superifici lisce, prive di qualsiasi residuo. La chiamano  fase di levigatura ed è la più nota e anche una delle più importanti, propedeutica a tutti i passaggi successivi, come la decorazione e la verniciatura;

Come costruire una cassapanca? Dove mettere una cassapanca

Segui, passo dopo passo, le fasi di lavoro appenza descritte. Infine, tingi di fantasia la cassapanca, rendendolo un elemente d’arredo ornamentale: decoralo. Disegna i motivi sulla tavola, grazie alla fresa; oppure applica una cornice pronta. Puoi anche attuare le tecniche del decoupage. Invece con il flatting, lucido o opaco che sia, proteggi la cassapanca e le decorazioni. Un’opera di tutela ha un solo, nobile fine sempre: la valorizzazione. Rammentalo! Decoupage, verniciatura: tecniche differenti l’una dall’altra, tipiche del bricolage, dei lavori fa da te, vanno adoperate anche in base allo stile d’arredo, alla destinazione d’uso del mobile:

•  Shabby chic: echi antichi si declinano in chiave moderna. L’effetto è quello che di certo conosci: tinte slavate, come il rosa cipria, conferiscono eleganza, pur restando semplici, al pari delle vecchie case. Le cassapanche in legno, dunque, ben si confanno ad uno stile d’arredo, come questo. Costruiscine una su misura e decorala, con disegni di rose, fiori dalle grandi corolle e dai colori tenui, slavati;
• Etnico, dagli echi cosmpoliti e prettamente internazionali: la cassapanca in legno ben si addice anche ad uno stile d’arredo così contemporaneo. Gioca con la fantasia. Non porti limiti. Tingi con vernici vivaci il coperchio e i fianchi del mobile. Rivestilo con stoffe variopinte, con lembi di strofinacci, tappeti, vecchi vestit, che non usi più. Colloca la cassapanca, come un tempo, ai piedi del letto, nella zona notte. Anche la cucina e l’area living, sempre in comformità e armonia allo stile d’arredo, diventano ambiente ideali, nei quali disporre la cassapanca in legno.

Come costruire una cassapanca? Procedi e scegli materiale e attrezzatura idonea. Il lavoro è fatto.

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