Consigliati

Bonus bici elettriche e monopattini 2020: ecco cosa c’è da sapere

Bonus bici elettriche 2020

Bonus bici elettriche 2020 è l’incentivo dello Stato per la mobilità sostenibile. L’ultimo decreto del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha stanziato ben 120 milioni di euro per incentivare l’acquisto di dispositivi per la mobilità sostenibile.

Bonus bici elettriche 2020, ecco tutto quello che c’è da sapere

Anche a seguito della pandemia, lo Stato Italiano vuole incentivare un altro tipo di mobilità. Con l’intento di evitare assembramenti, folle e altro nell’utilizzo dei tipici mezzi di trasporto, ma anche di portare un po’ di mobilità green nel nostro paese, arrivano gli incentivi statali bici elettriche.


LE MIGLIORI BICI ELETTRICHE: ECCO QUALI SCEGLIERE


A stabilirlo è stato il Governo che con il decreto Rilancio ha stanziato ben 120 milioni di euro, per favorire l’acquisto di monopattini elettrici e biciclette – normali o con pedalata assistita – ed ogni altro dispositivo di mobilità green. Ecco quindi che oltre al ”bonus rottamazione”, arriva anche il ‘bonus bici”. Si trattano di due misure volte per promuovere una mobilità alternativa soprattutto in quella che è la Fase 2.

Bonus bici: 60% per la spesa sostenuta fino ad un massimo di 500 euro

Gli ”incentivi bici elettrica 2020“, permettono quindi di ricevere un rimborso del 60% della spesa per tutti coloro che decidono di acquistare:

  • biciclette
  • biciclette con pedalata assistita;
  • monopattini
  • segway
  • monowheel
  • hoverboard

Gli incentivi possono essere richiesti per un valore massimo di 500 euro. Il bonus è retroattivo, cioè valido per gli acquisti avvenuti a partire dal 4 maggio scorso e fino al 31 dicembre 2020. “Il buono mobilità”, si legge nel decreto, “può essere richiesto per una sola volta”. Possono usufruire del bonus mobilità del valore massimo di 500 euro tutti i cittadini maggiorenni residenti nei Comuni con popolazione superiore a 50 mila abitanti. Anche i capoluoghi di Regione, delle Città metropolitane (circa 14, tra le quali figurano Milano, Roma, Bologna, Catania e Cagliari) e dei capoluoghi di Provincia.

Sono esclusi quindi parte dei pendolari, studenti e lavoratori fuori sede che hanno il domicilio in città ma hanno mantenuto la residenza nel luogo di provenienza. Possono usufruirne invece i pendolari che abitano nei comuni della cintura delle grandi città metropolitane. Il bonus bici vale per l’acquisto dei mezzi elettrici sopra elencati, ma non per lo scooter elettrico. Rientrano tutti i “veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica”, si legge nel decreto.

Come ottenere il bonus bici 2020? Ecco come fare….

Come ottenere il bonus bici 2020? Secondo quanto affermato dal ministero “basterà conservare il documento giustificativo di spesa (fattura) e, non appena sarà on line, accedere tramite credenziali Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) sull’applicazione web che è in via di predisposizione da parte del ministero dell’Ambiente e accessibile anche dal suo sito istituzionale“.

Alternativamente alla procedura a rimborso una volta che l’applicazione sarà operativa (entro 60 giorni dalla pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale) il buono mobilità potrà essere fruito attraverso un buono spesa digitale che i beneficiari potranno generare sull’applicazione web. In pratica gli interessati dovranno indicare sulla piattaforma il mezzo o il servizio che intendono acquistare e la piattaforma genererà il buono spesa elettronico da consegnare ai fornitori autorizzati, insieme al saldo a proprio carico, per ritirare il bene o godere del servizio individuato“.

Queste disposizioni resteranno in vigore solo fino al 31 dicembre del 2020. Nel 2021 torneranno invece efficaci le previsioni del decreto Clima che prevede un fondo a carico del ministero dell’Ambiente pari a ulteriori 180 milioni di euro destinato ai residenti nei Comuni interessati dalle procedure di infrazione comunitaria per la non ottemperanza dell’Italia agli obblighi previsti dalla direttiva comunitaria relativa alla qualità dell’aria”.

A partire dal 1° gennaio 2021 sarà necessario rottamare un autoveicolo o un motociclo inquinante per beneficiare del buono mobilità. Saranno previsti incentivi pari a 1.500 euro per ogni autoveicolo rottamato e a 500 euro per ogni motociclo rottamato. Oltre ai beni e ai servizi previsti per il 2020, nel 2021 sarà possibile acquistare anche abbonamenti al trasporto pubblico locale e regionale che, si auspica, avrà nel frattempo ricostituito la capacità di trasporto previgente alle norme sul distanziamento sociale“, questa la nota del Mit.