Cos’è un bagno ecosostenibile? Il rispetto per la natura, è importante in ogni ambito e merita la giusta attenzione verso un consumo più oculato e con zero sprechi. Anche in casa e in una zona molto utilizzata come il bagno, non è da trascurare questo importante tema. Utili, una serie di elementi per creare un ambiente ecosostenibile e con un buon controllo dei costi. Quali? Ti spieghiamo tutto in questa guida.
Bagno ecosostenibile, come adottarlo nel tuo ambiente di casa
Cosa intendiamo per un bagno ecosostenibile? Di un nuovo modo di pensare ad un ambiente sempre più attento al problema degli sprechi e di un buon risparmio di acqua e di energia elettrica, con pochi e semplici accorgimenti. Per il primo punto dell’acqua, ad esempio, si può intervenire sugli impianti idraulici e su sistemi di scarico intelligenti come quelli a doppio tasto. In pratica, può essere azionato un flusso d’acqua più piccolo, in base ad un diverso utilizzo del wc. I risultati, sono su un risparmio d’acqua notevole nel tempo rispetto ad un flusso d’acqua ordinario.
Razionalizzazione dell’acqua, possibile anche sui principali miscelatori, optando per soluzioni monocomando. Queste ultime, infatti, permettono di erogare l’acqua in modo più equilibrato. Ed evitano, inutili grandi flussi soprattutto nella fase iniziale di apertura dell’acqua. E’ importante, anche una buona manutenzione, optando per un ricambio periodico dei filtri al rubinetto e una corretta pulizia, in modo da avere impianti di scarico e rubinetteria sempre al top.
Altro punto importante nella scelta di un bagno ecosostenibile, riguarda i pavimenti e le pareti. Tra i migliori materiali, la ceramica, per la sua migliore resistenza all’umidità e per un ambiente più confortevole senza troppi sprechi di acqua e di energia elettrica. Molto in voga, pure soluzioni di ultima generazione sempre resistenti all’umidità come le principali essenze in legno o il bambù. E per le pareti? Via a vernici ecosostenibili, che assicurano un ambiente fresco e meno soggetto a problemi di umidità.
Come intervenire per un bagno arredo ecosostenibile?
Intervenuti sui due più importanti punti di punti d’acqua e rivestimenti, si può passare all’arredo bagno ecosostenibile. Oggetti più semplici come dei cestini per la raccolta di carta e plastica in bagno o a piante per un ambiente più attento alla natura, sono il primo passo per iniziare. Si prosegue, con la scelta di mobili progettati secondo i principi dell’ecosostenibilità ovvero con materiali a basso impatto ambientale e consumo energetico. In molti casi, si fa riferimento a prodotti di riciclo o al legno in essenze naturali. Ideali, per creare strutture belle esteticamente e che non danneggino l’equilibrio ambientale.
Occhio, ad arredi bagni ecosostenibili che favoriscano la facile installazione degli impianti elettrici e di soluzioni a led a basso consumo energetico. Il led, tra l’altro, si consiglia anche per l’illuminazione generale del bagno. Perchè? Per assicurare una buona visuale ed evitare sprechi inutili di energia elettrica per una cattiva visibilità.
Altri importanti suggerimenti per un ambiente elegante e attento all’ambiente
Per un ambiente elegante e attento all’ambiente, è poi utile procedere con altri importanti accorgimenti come un buon ricambio d’aria. Favorire, in particolare, un ambiente fresco con l’apertura periodica di finestre in bagno o con l’installazione di una piccola ventola negli ambienti più piccoli. In questo modo, si evita che si accumuli troppa umidità e che si possano presentare fenomeni fastidiosi come cattivi odori e muffa. Inoltre, nella pulizia del bagno, è da evitare prodotti non naturali. Far riferimento ai classici rimedi della nonna o a soluzioni biodegradabili, per una corretta e non aggressiva pulizia di tutto l’ambiente.
Pulizia, da eseguire comunque tutti i giorni, soprattutto sulla rubinetteria, per evitare la formazione di calcare che a lungo termine può danneggiarne la funzionalità. Laddove possibile, ricorrere anche a piccoli trucchi per una migliore illuminazione. Tra i più utili? L’installazione di specchi in punti strategici, per evitare di accendere di continuo la luce soprattutto al mattino. Utile, pure predisporre una manutenzione più approfondita degli impianti idrici, in modo da favorirne un utilizzo oculato dell’acqua.
