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Come coltivare lo zafferano in vaso

Lo zafferano, noto anche come Crocus Sativus, è una spezia utilizzata in molti piatti e per preparazioni tra le più profumate. La sua coltivazione in vaso richiede un lungo e scrupoloso lavoro già nelle prime fasi di inserimento nel vaso dei bulbi. In questa guida, vi spieghiamo cosa occorre per iniziare (vaso, terreno, acquisto bulbi, raccolta, essiccazione). Consigli anche su come ottenere questa spezia con una coltivazione in vaso sul balcone di casa.

Zafferano in vaso, attenzione alla fase di acquisto dei bulbi

Lo zafferano, può essere coltivato anche in vaso e garantire una piccola produzione per realizzare i piatti più sfiziosi in famiglia.

Può essere anche un simpatico arricchimento del balcone, dati i colori accessi del viola dei fiori prodotti da queste piantine. Questi poi, dovranno essere essiccati al sole e schiacciati per creare la polvere tipica della spezia.

Cosa occorre per iniziare? Veramente poco! Partiamo dai bulbi ovvero ciò che serve per creare la prima coltivazione dello zafferano nel vaso. L’acquisto degli stessi, è molto semplice. Può avvenire, sia in un tipico negozio di prodotti per giardinaggio e sia nei canali di e-commerce.

La quantità dei bulbi, è determinante per il tipo di vaso da acquistare per la successiva coltivazione. E’ consigliabile partire da un vaso di medie dimensioni e di piantare i bulbi abbastanza distanti e in profondità.

Utile anche un sottovaso, da svuotare periodicamente dell’acqua per evitare eventuali ristagni dell’acqua. Lo zafferano, è una pianta che non richiede una dose eccessiva di acqua. E’ inoltre importante, collocare il vaso in una zona con una buona esposizione al sole!

Crescita dello zafferano, perché è tra i momenti più delicati?

La crescita dello zafferano in vaso è tra i momenti più delicati della sua coltivazione. Non appena individuata la prima fioritura, è importante rimuovere con delicatezza e con una pinzetta i suoi stimmi.

Gli stimmi possono essere contenuti in un barattolo e asciugati perfettamente prima di essere ricollocati in un nuovo vasetto. Questa operazione, infatti, è fondamentale per salvaguardarne il fantastico aroma.

Dalla prima coltivazione nei mesi estivi, alla crescita e raccolta dei fiori tra Ottobre e Novembre, lo zafferano richiede lavoro e tanta pazienza per ottenerne degli efficaci risultati. Tuttavia, non manca chi decide di coltivarlo solo per una scelta di estetica e per i suoi colori molto vivaci.

In questo caso, dalla prima coltivazione nei mesi estivi, non è poi da eseguire la raccolta dei fiori nei mesi di Ottobre e Novembre. Tuttavia, è da prestare attenzione ad una corretta fase di drenaggio e di esposizione al sole per assicurarne una buona fioritura.

Le principali fasi per coltivare e raccogliere lo zafferano in vaso

Tante le fasi che è bene seguire per una coltivazione uniforme dello zafferano e per ottenere quanti più fiori e possibili da cui ricavare la spezia. La scelta del vaso è quindi uno dei momenti più delicati. Al riguardo, ci vogliamo soffermare ulteriormente per delle ulteriori dritte.

Ad esempio, è da considerare che per una buona riuscita della coltivazione, è bene optare per vasi molto profondi di almeno 20cm e di distanziare di almeno 5cm ogni bulbo impiantato.

Optare anche per vasi rettangolari, per una maggiore distribuzione dello spazio sulla distanza dei bulbi. Utili, anche per garantire una profondità a cui gli stessi devono essere piantati. Nel vaso, è poi da inserire un terriccio drenante e leggero per assicurare una maggiore fertilità e drenaggio. Tale scelta, ne favorisce una migliore crescita dello zafferano nel vaso.

E’ buona norma, piantare i bulbi nel terreno verso fine Agosto e aspettare la prima fioritura tra i mesi di Ottobre e Novembre. I fiori raccolti dovranno essere in seguito essiccati per ricreare la polvere tipica della spezia e per raccogliere i risultati della coltivazione in casa. Attenzione ad evitare che i fiori si aprano e di staccarli con cura e con delle pizzette non appena inizia la prima fioritura.

Siamo pronti per la fase di mondatura ed essiccazione ovvero altri importanti momenti della coltivazione dello zafferano in casa. Dal fiore raccolto tra i mesi di Ottobre e Novembre, si possono individuare dei fili rossi al centro (gli stimmi). Questi ultimi, una volta staccati, devono essere lasciati in essiccazione in un luogo possibilmente asciutto per ottenere la spezia finale.