Per i frequentatori di wine-bar ed enoteche non è difficile imbattersi in una cantinetta frigorifera per il vino, ma avete mai pensato di acquistarne una per la vostra casa?
Nell’ultimo decennio gli appassionati di vini sono aumentati esponenzialmente, cosi come i corsi per sommelier e i percorsi di degustazione organizzati da enti pubblici e privati.
Molte persone hanno deciso di costruire nelle proprie taverne, o in altri spazi di casa, dei piccoli angoli dedicati alla conservazione, nonchè all’esposizione dei vini più o meno pregiati della propria collezione.
Cantinetta frigorifera per il vino: un elemento di arredamento.
Esistono sul mercato innumerevoli modelli di cantinetta frigorifera per il vino, più o meno accessibili, ma di certo l’elemento funzionale di questo “elettrodomestico”, si va a coniugare sempre di più con quello estetico e ornamentale.
Come detto, si possono acquistare cantinette frigorifere di diversi tipi, suddivisi per dimensioni e capienza. Alcuni tipi sono simili ad un frigorifero (quindi parecchio ingombranti), altri invece hanno un’altezza piuttosto ridotta che ne permette un’allocazione sicuramente più strategica.
Le funzioni di una cantinetta frigorifera per il vino
Le cantinette solitamente funzionano in due modi, hanno quindi una doppia funzionalità: quella di conservare il vino a lungo nel tempo senza alterarne il gusto e le caratteristiche e quella di portarlo ad una temperatura giusta per la degustazione.
Le cantinette non solo “rinfrescano” come un normale frigorifero, ma riproducono le temperature e le condizioni uniformi di una tradizionale cantina. Alcuni modelli, soprattuto quelli più costosi sono in grado di riprodurre entrambe queste funzioni.
Tipologie e funzioni
La scelta è davvero molto ampia, basta comprendere al principio le proprie necessità.
Si può optare per una cantinetta ad incasso, cioè integrata all’interno della cucina:
questa soluzione risulta molto più discreta e logisticamente più concreta: la si può posizionare di fianco ad un frigorifero, una lavastoviglie o un congelatore, formando un unico blocco. Talvolta sul mercato potreste trovare offerte di questo genere, a “blocco unico”, con pacchetti comprendenti più elettrodomestici insieme.
Una caratteristica dei modelli ad incasso è la grandezza che è piuttosto standardizzata: di norma sui 60 cm di larghezza, per 60 cm di profondità e 80 cm di altezza.
Sicuramente la capienza ne risulterà limitata, ma queste misure sono giustificate dalle misure delle cucine standard presenti sul mercato.
Un’altra tipologia di cantinetta è quella definita a libera installazione:
come avrete capito dal nome, non vi sono limiti alla creatività con questo tipo di soluzione. Ogni angolo inutilizzato della casa, della cantina o di qualsiasi ambiente vogliate, può essere valorizzato dall’acquisto di una cantinetta frigo per il vino a libera installazione.
La grandezza di questo tipo di modelli è variabile a differenza di quella dei modelli ad incasso essendo svincolati dalle misure degli altri elettrodomestici della cucina.
Oltre ai fattori estetici citati finora esiste una suddivisione anche per le tipologie delle cantinette.
- Cantinetta Climatizzata: viene adoperata soprattuto da chi vuole invecchiare le bottiglie, quindi non per un utilizzo nel breve periodo. La caratteristica di questi modelli sta nel sistema di areazione interno che mantiene la temperatura costante nel tempo, anche nei periodi molto lunghi.
- Cantinetta temperata: viene adoperata per la conservazione del vino e presenta zone con una temperatura diversa che porta i vini alla giusta temperatura per la degustazione.
- Cantinetta ibrida: è formata da due vani separati nei quali è possibile impostare diversi settaggi sia per la conservazione, che per l’invecchiamento.
Alcuni consigli utili
Prima di procedere all’acquisto di una cantinetta è importante conoscere le funzionalità di base e la costituzione essenziale.
La parte interna è suddivisa in ripiani: in genere sono in legno e si possono estrarre e regolare a seconda delle diverse esigenze o per sistemare le bottiglie in modo che siano leggermente inclinate (serve a fare in modo che il tappo sia bagnato dal vino).
Altro aspetto importante è la ventilazione interna che fa in modo che “l’ambiente” raggiunga il grado giusto di umidità per la conservazione dei vini.
Infine, per proteggere il contenuto delle bottiglie dai raggi Uv è bene scegliere un modello con un buon sportello in vetro temperato, molto meglio se leggermente oscurato.
La capienza
Ma quanto è capiente una cantinetta frigo per il vino? Come visto in precedenza dipende sicuramente dal modello, ma facciamo un pò di ordine.
Sul mercato non troverete una classificazione fatta per il numero di bottiglie, bensì per il valore in litri.
Si parte da una capienza minima di 20 Litri (circa 10 bottiglie, nei modelli più economici), ad una capienza spropositata di circa 800/900 Litri nei modelli utilizzati nei grandi ristoranti o alberghi (quindi non per uso domestico).
La scelta come sempre spetta a voi in base alle vostre esigenze e alle vostre possibilità:
a noi non resta che dirvi Cheers!
