Parquet in Pvc: cos’è? I Pro e i Contro

Volete finalmente passare ad un parquet in pvc, ma non ne conoscete ancora le caratteristiche specifiche?

In questo focus avremo modo di approfondire questo argomento e darvi tutti i consigli utili all’acquisto e al montaggio.

Parquet in Pvc: cos’è il Pvc?

Il Pvc, o meglio il Cloruro di Polivinile, è senza dubbio il materiale resiliente più famoso, nonchè, ad oggi, il più antico in circolazione. La sua invenzione, o scoperta, risale alla metà del 1800 (per la precisione 1853). Da quel momento in poi, l’evoluzione tecnica e stilistica di questo materiale non ha conosciuto battute d’arresto (dal 1912 in poi ha avuto inizio la produzione per uso industriale che non si è mai fermata).

Parquet Laminato

Questo particolare tipo di parquet (o sostituto eccellente del parquet originale) è una pavimentazione formata da pannelli di fibra stratificati o a media densità (MDF) o ad alta densita (HDF), con un rivestimento in resina melamminica (che consente una forte resistenza all’acqua).

Sulla parte esterna, quindi sulla superficie dei listoni, solitamente è presente un materiale plastico stampato con un elevata risoluzione fotografica: questo consente alla pavimentazione di sembrare un originale parquet in legno.

Quali sono i Pro?

Se il laminato è di ottima qualità può resistere molto bene alle abrasioni e, dettaglio da non trascurare, è facilmente installabile in ogni ambiente di casa (o quasi). Inoltre è un ottimo isolante acustico e termico e sarà necessaria una manutenzione ordinaria, quindi non necessita di nessuna particolare pratica in questo senso.

Le caratteristiche tecniche di questo materiale?

Si tratta di un rivestimento molto duro, solido, omogeneo ed impermeabile, quindi resiste benissimo agli urti, ai graffi in generale e a molti tipi di sollecitazione.

 

Quali sono i Contro?

Questo particolare “finto parquet” ha essenzialmente tre aspetti negativi:

  • Non ha una elevata resistenza al calore.
  • Non è adatto agli ambienti troppo umidi (bagno e cucina su tutti).
  • Una volta usurato, sarà da sostituire in quanto non è levigabile.
  • Il rumore prodotto dal calpestio non è propriamente gradevole.

parquet in pvc

Parquet in Pvc effetto legno

Il rivestimento in vinile sta conquistando sempre di più il mercato dei pavimenti negli ultimi anni, soprattutto per la vasta gamma di opzioni (colori, fantasie ed altro).

Le proprietà tecniche del parquet in pvc sono ottime:

  • Elasticità.
  • Resistenza all’acqua.
  • Molto facile da “posare”.
  • Riciclabile al 100%.

La caratteristica che rende il parquet in pvc un prodotto top nel settore è la risoluzione al problema dell’umidità (di cui abbiamo parlato precedentemente per i pavimenti in laminato).

Non solo ha un’ottima resistenza all’umidità e alle infiltrazione, ma è anche molto facile da posare in quanto lo spessore minimo, solitamente, è di 5 mm, il che consente di sovrapporre il nuovo rivestimento e non di demolirlo e sostituirlo. 

Il parquet in pvc è un ottimo isolante acustico, fonoassorbente e il rumore del calpestio non risulta sgradevole come quello del pavimento in laminato.

parquet in pvc

Come installare un parquet in pvc

Sostanzialmente le fasi principali per questa operazione sono tre:

  • Preparazione del sottopavimento.
  • Portare le lame a temperatura.
  • Posatura

La preparazione

La prima cosa da fare, ovviamente, è pulire la superficie sulla quale andrete ad installare il vostro parquet in pvc. Questo materiale può essere posato su qualsiasi materiale esistente, fatta eccezione per la moquette.

Bisognerà assicurarsi che il pavimento sottostante sia asciutto, levigato e nitido:

dopo aver effettuato la pulizia è bene aspettare che la superficie sia del tutto asciutta (fate molta attenzione a questo passaggio) per poi procedere alla posa del nuovo prodotto.

Portare le lame a temperatura

Prima dell’installazione bisogna conservare le lame per 24/48 ore (a seconda del modello) a temperatura ambiente, quindi nella stanza in cui si andrà ad operare.

Questo passaggio serve semplicemente ad adattare il pvc alle condizione ambientali in cui verrà installato. La temperatura ambientale ottimale è di 18-20 gradi.

La posatura

Esistono in commercio quattro differenti tipi di pavimentazioni in pvc: autoadesive, autoposanti, da incollare e ad incastro.

Gli aspetti da tenere in considerazione sono due per una posa fatta al meglio:

  • La direzione delle lame.
  • Partire dal centro dell’ambente o da un angolo (a seconda del proprio gusto personale)

 La Posatura del pavimento laminato in PVC

I migliori produttori di lame in pvc propongono 4 differenti tipologie di pavimentazioni: autoadesive, a incastroautoposanti o da incollare.

Nella posa di un pavimento in plastica PVC, due sono gli aspetti fondamentali per assicurarsi una posa regolare e ben riuscita: innanzitutto bisogna decidere in che direzione posare le lame, poi bisogna partire dal centro dell’ambiente su cui si interviene o in alternativa da un angolo a seconda dei casi e dei gusti personali.