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Tavolo da giardino, ecco come non sbagliare l’acquisto

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Quante volte hai visto un tavolo da giardino a casa di amici e parenti che ti piaceva tanto? Chissà quante volte lo avresti voluto. Ma, per un motivo o per un altro, non sei mai andato fino in fondo.

Forse, lo immaginiamo, un po’ per paura di sbagliare e un po’ perché sei sempre indeciso. Adesso, però, è giunto il momento di agire. Ma non preoccuparti: non sarai solo. In questa guida, infatti, ti diremo come scegliere un tavolo da giardino perfetto e non sbagliare l’acquisto.

Che materiale usare per il tuo tavolo da giardino?

Questo è il primo punto: che materiale scegliere? Non è facile capirlo. Anche perché ci sono diversi aspetti da valutare. Da ciò dipendono almeno tre aspetti. Il primo riguarda l’estetica: un conto è optare per un tavolo da giardino in legno e, un altro, è ordinarlo in ferro. Anche stilisticamente sono due cose totalmente differenti. Con pregi e difetti da entrambe le parti.

Il secondo aspetto riguarda lo stile. Un tavolo da giardino in legno ricorda qualcosa di rustico. È adatto a chi ama il vintage, le tradizioni. Chi vuole ricordare il tempo passato. Un prodotto di questo tipo realizzato, invece, in metallo può essere sì più duraturo però, d’altro lato, ha forme molto più geometriche. Perfetto per ambienti moderni e contemporanei.

Infine, dal materiale si decide la resistenza. Su questo punto bisogna essere chiari. Premesso che la sua durata dipende per la gran parte da come viene utilizzato e dal tempo, di default non c’è una durata media del tavolo da giardino. Dipende, come puoi immaginare, dal materiale con cui è stato realizzato.

Esemplificando, un tavolo in legno sarà, ovviamente, più resistente di uno in plastica. Anche se, probabilmente, molto più fragile sotto la pioggia. Per non parlare dell’acciaio inossidabile: è davvero complicato romperlo!

Decidere se prendere un tavolo da giardino allungabile

Si dice spesso, a tratti erroneamente, che un tavolo da giardino allungabile sia esteticamente meno bello rispetto a quello dalle dimensioni fissi. Non c’è una regola fissa in tal caso: può essere più gradevole o più brutto, a seconda del modello che cerchiamo.

Però, comunque, la versione allungabile ti consente di guadagnare molto spazio. Spazio che ti servirà, appunto, quando vorrai decidere di usarlo. Qui, però, bisogna fare la massima attenzione. L’errore più comune?

Decidere dove metterlo quando è chiuso. Nel senso che il luogo o l’angolo dove va riposto, deve essere deciso con le dimensioni aperte. Magari, quando è chiuso sembra perfetto. Però, poi, nel momento in cui lo apri capisci che non sai dove metterlo.

Sembra qualcosa di banale ma in realtà, ti assicuriamo, errori di questo tipo capitano molto spesso. E tu devi fare la massima attenzione.

Lo stile è importante

Chiudiamo con qualcosa di estetico. Ovviamente, non vogliamo minimamente consigliarti lo stile preciso del tavolo da giardino che andrai ad acquistare. Quello dipende dai propri gusti personali.

Di per sé, un tavolo moderno può essere migliore o peggio di uno tradizionale. Dipende molto spesso con quali occhi guardiamo un cosa. C’è, però, un aspetto da considerare molto attentamente.

Cioè che il tavolo da giardino deve andare in continuità con il design e lo stile dello spazio esterno. Nonché, va da sé, anche dell’abitazione. Suonerebbe molto strano, infatti, un tavolo moderno tra un ambiente rustico. O viceversa.

Abbiamo fatto esempi estremi per farti comprendere il concetto. Va bene, quindi, prendere il prodotto che ti piace di più ma tieni in considerazione tutto questo.

Perché, magari, può essere bello se preso a sé stante. Ma, poi, portato in un determinato contesto, può perfino renderlo più brutto e non più gradevole.