Un termoarredo, è utilissimo per assicurare un buon tepore in uno degli ambienti più esposti all’umidità. E’ fondamentale, inoltre, che vi sia una certa cura di questi prodotti sia nella fase di montaggio e sia nella fase dello sfiatamento. Dalle scaldasalviette elettriche per avere sempre asciugamani asciutti, a radiatori per il riscaldamento totale della stanza, ecco la nostra guida sui modelli da non perdere.
Il termoarredo bagno, i modelli più amati come quelli orizzontali e in cromo
Prima di approfondire come montare e sfiatare un termoarredo, un breve sguardo a cosa sono questi prodotti. Si tratta di radiatori realizzati con una attenzione anche al design e per stanze più esposte all’umidità e al poco calore come un bagno. I modelli più utilizzati, assumono il nome di scaldasalviette. Permettono, una più veloce asciugatura di asciugamani o salviette da porre su delle barre in acciaio riscaldate che formano la struttura di questi prodotti.
Si tratta di un termoarredo design, che si abbina perfettamente con il restante arredo del bagno. Vi sono, infatti, delle soluzioni molto eleganti che possono prevedere una installazione in posizione parallela rispetto ad un piano (termoarredo orizzontale) o con rivestimenti in cromo (termoarredo cromo). Molto semplici, anche le fasi di montaggio e di manutenzione dei termoarredi. E i prezzi? Ottimi, soprattutto in canali di ultima generazione come un e-commerce.
Come montare un termoarredo?
Montare un termoarredo, non è difficile, ma richiede la giusta attenzione per la corretta installazione sulla parete del bagno. Parliamo di un termoarredo elettrico, per cui la prima regola da seguire riguarda la sicurezza e un paio di guanti di protezione per il contatto con cavi elettrici di cui dotarsi. Da evitare, anche una installazione troppo vicina all’aspiratore, per non creare contrasto tra i due modelli.
Presa la decisione su dove montare un termoarredo, si consiglia di utilizzare la sagoma dell’imballaggio delle scaldasalviette elettrico, per disegnare con una matita i punti precisi in cui collocarlo. Si potrà poi fissarlo al muro con gli appositi sistemi di fissaggio. Passare, poi, a ricollegare l’alimentazione elettrica per verificarne i corretti collegamenti.
Come sfiatare un termoarredo?
Sfiatare un termoarredo, è una operazione importantissima per la sua corretta manutenzione. In particolare, è da rimuovere la presenza di bolle d’aria al suo interno. Perchè? Per assicurare una pulizia interna e un funzionamento più efficace degli impianti con minori consumi energetici. Periodicamente, è quindi necessario utilizzare un recipiente abbastanza capiente per raccogliere l’acqua del rubinetto e per favorire l’eliminazione di eventuali bolle d’aria dai termoarredi.
A questo punto accendete i radiatori, in modo da verificare il corretto funzionamento. Laddove notate delle parti ancora fredde, potrebbe essere necessario ripetere l’operazione di sfiatamento. Fondamentale, la costanza nell’eseguire questo tipo di operazione almeno due volte all’anno o nel momento in cui si identifichino dei mal funzionamenti nel termoarredo bagno.
Termoarredo prezzi per l’acquisto, il montaggio e la manutenzione
Sui migliori canali e-commerce, i prezzi di un termoarredo sono molto interessanti. Inoltre, sono curate sul design e con dettagli, che possono riguardare eleganti colori bianchi, in cromo o un classico come l’acciaio. Flessibilità pure sulle dimensioni, in modo da abbinarsi perfettamente non solo in bagni di varie dimensioni. In questi casi, infatti, esistono termoarredi orizzontali di facile installazione e comprensivi del kit di fissaggio a muro.
Per il montaggio, c’è da sottolineare l’immediatezza con cui è possibile installare questi modelli. Da rispettare, delle importanti norme di sicurezza come indossare dei guanti protettivi e staccare l’elettricità in fase di fissaggio al muro. Tuttavia, esistono tariffe competitive anche da parte di tecnici professionisti. E con i vantaggi, su un lavoro di maggiore precisione e sicurezza per termoarredi e scaldasalviette elettriche in bagno. Per la manutenzione, invece, si consiglia almeno un paio di volte l’anno di eseguire il cosiddetto sfiatamento. In particolare, rimuovere soprattutto le bolle d’aria, per ripristinarne un corretto funzionamento.
