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Impianto irrigazione: quale scegliere e come montarlo

impianto irrigazione

Impianto irrigazione che è molto importante per il tuo giardino. Soprattutto se vuoi mantenerlo in condizioni accettabili nel corso del tempo. Indipendentemente dalle condizioni atmosferiche: freddo, caldo, gelo o afa. Anche perché, se disponi di un giardino molto grande, non puoi certamente limitarti al classico tubo con l’acqua e innaffiare tutto manualmente.

Uno spreco di risorse e di tempo che oggi pochi possono permettersi. Per questo motivo, quindi, in questo approfondimento ti spiegheremo quale impianto di irrigazione scegliere e come montarlo.

Certo, oggi ad esempio esistono diverse versioni di impianti di irrigazione fai da te, dove, utilizzando materiale già usato, puoi crearlo direttamente in casa. Dipende da te e dai tuoi gusti.

Impianto irrigazione, quale scegliere

Scegliere un impianto di irrigazione non è affatto semplice. Sono tante, infatti, le variabili che possono andare a incidere sulla scelta. Ovviamente, al netto del fatto che, come detto prima, puoi realizzarne uno ‘fai da te’. Anche se, in questo caso, tratteremo quelli che sono in commercio già pronti per l’uso.

In genere, per le piante da interno, la soluzione è abbastanza intuitiva. Ti basta, infatti, avere un semplice gocciolatore collegato a una bottiglia d’acqua. Questo perché la vegetazione per interni non ha dimensioni elevatissime e puoi razionalizzare al meglio l’uso dell’acqua.

Oltretutto, immaginando che tu abbia piante dislocate in diversi punti, c’è una soluzione più rapida. Un bidone con capienza di 4 o 5 litri con dei tubi flessibili che fanno gocciolare l’acqua dove vuoi. Ovviamente, non hai bisogno di alcuna energia elettrica. L’unica fonte è l’acqua: se c’è, tutto ok. Altrimenti…devi riempire il bidone.

Se, invece, stiamo parlando di esterni la situazione cambia un po’. A partire dalla modalità dell’impianto di irrigazione a goccia, che può essere sia sotterrato che in superficie. Ti sembra difficile da realizzare? In realtà non è così. Attivando una centrale di programmazione, lo colleghi al rubinetto di distribuzione dell’acqua e a dei tubi. Questi ultimi, quindi, porteranno l’acqua dove vuoi, quando vuoi e quanto vuoi. Sì, perché puoi tranquillamente programmare la portata e la durata dello sgocciolamento!

Una menzione particolare va dedicata ai tubi, di notevole importanza. Ricorda che devono avere due caratteristiche in particolare. Essere in polietilene, materiale particolarmente resistente sia agli urti che ai raggi UV, e flessibili, per darti la massima autonomia.

Impianto irrigazione, come montarlo

Una volta che hai acquistato l’impianto di irrigazione a goccia, è necessario capire come montarlo. No, non è complicatissimo. E, anche se non hai le competenze giuste, ti spieghiamo noi tutti gli step da seguire. In maniera schematica, affinché tu possa comprendere al meglio il tutto.

  • Pianificazione. Adatta prima di tutti i tubi e il sistema di irrigazione alla grandezza del tuo giardino. Ad esempio, in base al terreno, puoi impostare gocciolatori da mezzo pollice, un pollice e due pollici.
  • Controllo. Dai un’occhiata a tutte le parti della centralina di irrigazione per il tuo impianto. Dal timer al filtro, passando per i tubi e il raccordo a gomito.
  • Rubinetto esterno. Qui dovrai montare delle valvole che ti permettono di azionare il timer, regolare la pressione e tutelare i filtri. Come fare? Ammorbidisci il tubo con acqua calda, fai un foro (che puoi comunque sigillare, quando non devi usarlo), lavare il tutto e creare delle ramificazioni che si collegano alla linea principale.
  • Scorrimento del tubo. Questa operazione è molto semplice: devi far scorrere il tubo nel giardino.
  • I trasmettitori. Collega i trasmettitori creando un foro dove inserire il dispositivo di irrigazione. in modo da ottenere il massimo risultato.
  • Pulizia e manutenzione. Certo, questo non fa parte del montaggio in senso ‘stretto’ ma preferiamo comunque dedicare qualche rigo alla pulizia. Come tutti gli attrezzi, infatti, senza manutenzione col tempo tendono a peggiorare le proprie prestazioni e, quindi, a non dare più i risultati richiesti. Per questo, ti consigliamo sempre di controllare almeno una volta ogni due mesi il tuo impianto di irrigazione a goccia, anche se dovesse essere un ‘fai da te’.