Trail Running: i consigli per correre in montagna

Stanchi di fare tanti chilometri di corsa in strada, tra le auto e lo smog, nei soliti percorsi? Forse è il momenti di darti al Trail Running, la vera moda del momento in fatto di allenamenti che sta trascinando i runners da strada nei sentieri più selvaggi e naturali possibili.

Che cos’è il Trail Running

Se analizziamo semplicemente il termine Trail Running possiamo già averne una definizione:

Trail= traccia o sentiero, Running= correre.

La caratteristica che contraddistingue questa disciplina è che i percorsi su cui avviene sono tecnicamente più complessi rispetto alla classica corsa: tracciati con salite, discese, fondi sconnessi, sentieri stretti e fangosi, presenza di acqua, sassi, rocce, insomma into the wild!

Dal 2013 esiste anche un inquadramento sportivo ufficiale accettata dall’International Association of Athletics Federations che, nel 2015 l’ha definitivamente riconosciuta come una disciplina ufficiale dell’atletica leggera.

Esistono almeno due diverse specialità sulla base della lunghezza del tracciato:

• Trail Running con percorsi minori di 42 Km
• Ultra Trail con percorsi di lunghezza maggiore

Benefici del Trail Running

La differenza con la corsa normale è ovvia, in quanto il Trail avviene nella natura su tracciati irregolari. Il beneficio sostanziale (oltre tutti quelli dell’attività fisica) è di poter respirare aria pulita, molto più pulita rispetto quella della città in cui si pratica sport o quella di casa propria in caso di tapis-roulant.

I tracciati irregolari, inoltre, allenano meglio l’apparato muscolo-scheletrico e, anche dal punto di vista psicologico i benefici sono maggiori in quanto, riuscire a superare tutti gli ostacoli con le proprie forze, aumenta le capacità di concentrazione e di superamento degli impedimenti psicologici.

Come iniziare: abbigliamento e consigli per il Trail Running

• Scelta delle scarpe: correre nella natura non è di certo la stessa cosa che correre sull’asfalto regolare. Scegliete una scarpa con battistrada più solido possibile che si adatti ad ogni condizione di terreno.
• Scelta dei calzini: ciò che vi occorre sono calzini avvolgenti, che però allo stesso tempo non irritano le dita o la pelle in quanto lo stress delle condizioni ambientali è davvero alto.
• Scelta del percorso: correre nella natura non è come correre in città (e non ci stancheremo mai di dirlo). Prima di intraprendere il Trail Running può essere utile imparare il percorso, studiarlo e, magari, percorrerlo prima a piedi (quindi senza correre). Diventa prima esperto e poi, inizia a correre!
• Porta con te un Gps: anche se hai studiato il percorso potresti perderti! Ma ad oggi vi basterà uno smartphone con sistema di Gps (in pratica tutti) per ritrovare la strada in caso di smarrimento. Meglio ancora potreste svolgere questo tipo di attività in compagnia di un amico.
• Utilizza intimo termico: una semplice maglia traspirante potrebbe non essere utile. Una maglia termica di buona qualità deve essere come una seconda pelle che, al tempo stesso, permetta la traspirazione e consenta l’evaporazione del sudore, facendovi rimanere sempre asciutti.
• Pantaloncini da Corsa: se utilizzare pantaloncini lunghi, corti o a tre quarti, dipende dalle condizioni atmosferiche e dal periodo dell’anno. Il nostro consiglio è di scegliere pantaloncini con tasche che tengano aderenti gli oggetti utili alla gamba.
• Giacca da Trail Running: una buona giacca da Trail ha il cappuccio impermeabile e tasche laterali ed interne (che possano contenere oggetti pronti all’uso come ad esempio: telefono, gps, cuffie).
• Non dimenticare mai di idratarti!: come in un famoso film di Al Pacino:”che ve lo dico a fare?”. Idratarsi è la chiave per qualunque tipo di sport ed essere disidratati può rovinare un allenamento o peggio ancora una gara. Bevete molta acqua, o bevande energetiche, sempre!

Altri consigli per il Trail Running

Ed ora una carrellata di consigli utili per chi vuole iniziare questo tipo di allenamento. Vi sembreranno cose semplici e banali, ma guai a sottovalutarle!

• Guarda a terra: no, non vi stiamo prendendo in giro! Guarda a terra è uno dei consigli più utili che possiate ricevere per iniziare questo tipo di allenamento. Ci vuole molta concentrazione su questo tipo di percorsi irregolari: gli imprevisti sono in agguato ad ogni singolo centimetro.
• Ogni percorso è diverso dall’altro: non sentitevi troppo esperti dopo aver iniziato ad allenarvi! Ogni percorso, ogni bosco, ogni sentiero, hanno caratteristiche diverse che, tra le altre cose, sono in continua mutazione.
• Snack energetici: oltre l’acqua dovreste portare con voi una serie di barrette energetiche che vi aiuteranno a recuperare il fabbisogno energetico di cui avete bisogno
• Scegli il giusto orario: i giusti orari per fare trail running sarebbero o alla mattina molto presto, o nel tardo pomeriggio quando fa particolarmente caldo. Nei mesi più freddi è bene scegliere le fasce orarie con più luce, ovvero quelle più “calde”.
• Il meteo: prima di partire controllate sempre che le condizioni atmosferiche siano ottimali. Potrebbe essere molto pericoloso ritrovarsi in mezzo la natura durante un temporale!

E adesso che avete tutte queste informazioni? Non vi resta altro da fare che iniziare a correre!