Come scegliere un profumo? È questione di feeling. Arma di seduzione per eccellenza, dona fascino ed eleganza. Talvolta però quell’alchimia perfetta non si crea. Ci sarebbe un legame tra attrazione erotico-sessuale e odori: la mente li decodifica tanto da regolare la sfera emotiva; parola di scienziati. Un’ottima fragranza può rivelarsi poco piacevole, a seconda di gusti e sensazioni. In questo caso, vale più che mai un unico monito: “segui l’istinto” e soprattutto l’olfatto.
Qual è il profumo più adatto?
È sempre bello regalare boccettine di profumo a mamma, papà o partner. Dai brand più celebri a quelli meno noti, la gamma è vasta. A volte sono necessarie poche gocce per innamorarsene follemente o detestarlo per sempre. Le donne, più degli uomini, li amano, secondo quanto affermano autorevoli psicologi; le ragioni sarebbero socio-culturali. C’è chi ne usa in abbondanza anche solo per acquisire maggiore autostima. Ma come scegliere il profumo più adatto? Se regole vere non esistono, ti invitiamo a seguire questi piccoli accorgimenti:
- Personalità. A ognuno il suo. Mai emulare gli altri. Mai attenersi a mode e trend. Bisogna invece conoscere se stessi e attenersi solo ai propri gusti. Il cuore ha ragione, almeno in questo caso: come in amore, se emoziona è quello giusto!
- Preferenze. I più noti sono a base di fiori e agrumi. Altri invece ricordano atmosfere esotico-orientali. Freschi, leggere i primi; caldi e sexy i secondi: dalla tuberosa al mughetto, dall’arancio al bergamotto sino alle spezie e al patchouli, bisogna capire quale sia il più affine. Scoprilo è facile. Il segreto sta nel conoscere la famiglia olfattiva del profumo più amato
- Occasioni d’utilizzo. Ad ogni outfit corrisponde un evento. Tutti lo sanno. E questa regola vale sempre. Per ricevimenti mondani, si può optare per fragranze intense; quelle leggere vanno bene ogni giorno, all’università e in ufficio. È importante però far attenzione al clima: umidità e afa sono nemici giurati;
- Saper annusare. Basta un po’ di lana per un esame obiettivo. Sciarpa e maglioni a dolce vita non mentono mai e aiutano ad affinare l’olfatto;
- Pochi ma buoni. Tre dicono sia il numero perfetto. “Il nostro naso riesce ad apprezzare davvero solo poche fragranze” spiegano gli esperti;
- La verifica. Si instilla una goccia di profumo sul polso destro o sulle moulittes, striscioline in carta assorbente. Le prime sensazioni olfattive possono trarre inganno. Dopo circa un’ora, la nota esalata sarà quella percepita anche successivamente; lo dice la scienza;
- Il listino. Alcuni ingredienti, come gelsomino e rosa bulgara, hanno un costo più elevato. Di solito comunque una maggiore quantità di materie prime fa lievitare anche il prezzo. Se l’alcool supera la percentuale degli altri componenti, invece, il portafogli ringrazia.
La magia nasce poche volte. Da Marlyn Monroe a Audrey Hepburn, ogni diva aveva il suo profumo e chissà se non fosse proprio questo il segreto del loro carisma. Sicuramente, infonde autostima e fascino. Capire quale sia la fragranza più giusta non è semplice. Bastano poche gocce, a volte, per emozionarsi.
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